Moschettone, come scegliere il migliore per la propria sicurezza

Da sempre sinonimo di sicurezza, i moschettoni sono un ottimo presidio di protezione e resistenza.

Utilizzati in sistemi assicuratori o di ancoraggio a corde, o semplicemente come portachiavi, possono essere realizzati con molteplici tipologie di materiali e ottemperare a diversi usi: dal campeggio, alla prevenzione del rischio sul lavoro fino a innumerevoli usi in campo sportivo per diverse discipline sportive.

In ciascun caso i moschettoni si dimostrano efficienti accessori nella prevenzione di molteplici rischi.

Moschettone: cos’è e come funziona
Quanti tipi di moschettone esistono
Quante discipline sportive usano il moschettone

Moschettone: cos’è e come funziona

Moschettone: cos’è e come funziona

Il meccanismo di base dei moschettoni è molto semplice: prevede un sistema di chiusura e apertura di un anello metallico inserito o meno in un più complesso sistema di ancoraggio, laddove è necessario connettere due elementi.

Il moschettone propriamente detto, che può essere di varie forme (tutte più o meno tendenti all’ovale) e materiali (acciaio, acciaio inox o alluminio) può presentare un lato apribile tramite ghiera.

Gli usi del moschettone sono molteplici, ma si riferiscono tutti quanti a un sistema di bloccaggio potenzialmente a scorrimento (su corda o cordoncini) tramite diverse tipologie di ghiere (con viti o chiusure a scatto governata da una molla) o da un nodo per fare sicura.

I moschettoni sono strumenti multiuso e multisituazionali: possono trovare utilità in montagna da agganciare a corde per scalare, per agganciare oggetti allo zaino durante il trekking, in importanti manovre di ancoraggio e presa su imbarcazioni, in auto per rattoppare una corda da traino usandolo come argano, nel caso di carrucole come leva per un carrello in un cantiere edile.

Come fibbie improvvisate, il processo è sempre quello della chiusura a leva scorrevole su un supporto lineare o a ganci fissi o mobili, come nel caso dell’arrampicata.

Quanti tipi di moschettone esistono

Le tipologie di moschettone variano in base agli usi; ne esistono di diverse forme, variano in base allo spessore in mm e possono essere utilizzati persino come oggetti di design.

Certamente sono attrezzi che, per le loro caratteristiche intrinseche possono soddisfare diverse esigenze.

In base al tipo di chiusura i moschettoni possono essere suddivisi in diverse tipologie: le due più conosciute sono lo screw lock e il twist lock.

Il primo prevede un sistema manuale, con ghiera a vite, che permette di svitare o avvitare la leva in base all’esigenza. In questo caso il moschettone prevede una maggiore sicurezza in chiusura ma maggiori tempi di apertura e chiusura. Questo tipo di dispositivo è certamente adatto in cantieri edili o navali e nei sistemi di ancoraggio dove la variabile temporale non è fondamentale.

Il sistema screw lock, insieme a una serie di presidi (scarpe antinfortunistiche, imbracature o banalmente il casco) costituiscono i migliori strumenti per la sicurezza sul lavoro e in ambienti pericolosi.

Al contrario, il sistema twist lock non presenta alcuna vite, ma si basa sulla rapida apertura della leva che lo compone. La rapidità dei tempi di bloccaggio rende questo tipo di moschettone perfetto per moschettonare su una via ferrata o su rinvii da falesia in arrampicata o ovunque sia presente un set di moschettoni dove è necessario effettuare una presa rapida.

Naturalmente il materiale del moschettone dipende dal tipo di carico a cui viene associato.

Un moschettone in alluminio è adatto per set da ferrata, climbing e laddove bisogna fondere l’affidabilità alla leggerezza.

Un moschettone in acciaio (steel) garantisce certamente una grande apertura e una notevole stabilità ma può essere molto pesante da trasportare e non adatto a tutti quegli ambienti in cui è necessaria velocità.

Diverso è il caso dell’acciaio inox, molto più pesante dell’alluminio ma resistente alla salsedine e alle intemperie e per questo preferibile per sport acquatici e ancoraggi di imbarcazioni, come nel caso del moschettone snap 8 usato per la pesca.

Questo tipo di moschettone è infatti utilizzato anche nei bloccanti per carrucole su fettucce per autosoccorso, blocchi di carichi pesanti su un sistema scorrevole, su diversi sistemi di imbracature o laddove sia necessaria una sosta con una presa sicura.

Nel caso di cantieri edili, grandi altezze o imbarcazioni con sistemi di ancoraggio fisso o laddove è necessaria sicurezza ma non velocità è consigliato utilizzare sistemi di chiusura screw lock con materiali come l’acciaio inox.

Laddove invece siano necessarie agilità e leggerezza, si opterà per un moschettone in alluminio con chiusura a scatto o twist lock.

Quante discipline sportive usano il moschettone

L’uso più conosciuto del moschettone tra le discipline sportive è certamente quello per gli imbraghi: dall’alpinismo, all’arrampicata per arrivare allo sci nautico, il moschettone fa parte dell’attrezzatura indispensabile per sport all’aria aperta che utilizzano dispositivi a corda (cordini o fettucce) sia su rapide pareti verticali che in acqua, in tortuose discese, o in tutte quelle tecniche dove è necessario coniugare mobilità e sicurezza.

In ambiente alpino o montuoso o per affrontare intemperie di ogni tipo è necessario utilizzare questo dispositivo come strumento anticaduta, valutando attentamente la scelta del materiale e delle dimensioni in base all’uso.

In ambiente alpino è necessario optare per un rackpack di moschettoni di diverso tipo che garantiscano diversi tipi di prese in base alle varie esigenze (con chiusura automatica per passaggi di velocità, con ghiera a vite per imbragature e ancoraggi fissi).

Il moschettone però non è utile soltanto su ghiaccio o su roccia: è fondamentale anche in ambiente marino soprattutto nella variante “a pera”, così chiamata per la sua forma.

Tale tipologia permette di agganciare il nodo mezzo barcaiolo: la sua forma infatti consente alla parte larga di scorrere con movimenti discensori e ascensori e alla parte stretta di mantenere il nodo fisso e stabile nel momento in cui si ribalta, garantendo manovrabilità nella pesca e in tutte quelle attività in cui è necessario trainare o variare il senso di scorrimento (carrucole o dispositivi di soccorso).