Abbigliamento cantiere edile sicurezza: il giusto abbigliamento

Abbigliamento cantiere edile sicurezza il giusto abbilgliamento

Lavorare in totale sicurezza è la prima regola per prevenire gli infortuni sul lavoro. Per questo, nel corso degli anni, si è sentita la necessità di regolamentare sempre di più questo argomento con l’emanazione di normative che tutelano sia il datore di lavoro che il lavoratore.

Prima di procedere, è necessario riconoscere che ogni settore lavorativo (industria, costruzioni, medicina, ristorazione) ha la sua tipologia di abbigliamento in relazione sia al tipo di lavoro che al tipo di mansione svolta. Occorre fare quindi una distinzione tra la gamma di abbigliamento da lavoro semplice, come ad esempio le divise, e la tipologia di abbigliamento antinfortunistico.

Ecco, allora, in particolare alcuni aspetti riguardanti il settore edile.

La sicurezza nei cantieri: la normativa
Abbigliamento antinfortunistico: perché è così importante
Quali sono i principali elementi dell’abbigliamento antinfortunistico
Dove trovare l’abbigliamento antinfortunistico

La sicurezza nei cantieri: la normativa

L’informativa che regola la sicurezza sui cantieri edili, è il D.lgs. 494 emanato il 14 Agosto 1996, che regola in materia di prevenzione lo stato di sicurezza del lavoratore relativamente al settore dell’edilizia.

Il decreto 494, inoltre, ha come obbiettivo la responsabilizzazione del datore di lavoro, la predisposizione di strumenti adeguati per consentire all’operaio di svolgere l’attività lavorativa in totale sicurezza e la stipulazione di un progetto operativo riguardante le disposizioni dei piani di sicurezza.

Abbigliamento antinfortunistico: perché è così importante

Nel settore edile, è necessario fare attenzione oltre alla massima sicurezza nel cantiere, tramite interventi di manutenzione, anche al tipo di abbigliamento da indossare per proteggere l’operaioda eventuali infortuni.

La scelta di tali DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) dipende dal lavoro che viene svolto, ma in ogni caso si tratta di capi di abbigliamento comodi e facili da indossare, in modo da garantire libertà di movimento.

Sul mercato esistono diversi tipi di abbigliamento professionale e di attrezzature antinfortunistiche che possiamo definire come veri e propri DPI, ad esempio elmetti, calzature, tute antincendio, guanti antitaglio, cuffie antirumore, gilet ad alta visibilità, mascherine e ginocchiere, che servono a proteggere il lavorare e a contenere eventuali pericoli.

I dispositivi di protezione individuale nel settore dell’edilizia devono essere sempre adeguati al tipo di mansione svolta, infatti un abbigliamento sbagliato può compromettere la salute dell’operaio arrecandogli danni anche permanenti.

Quali sono i principali elementi dell’abbigliamento antinfortunistico

Ecco alcuni dei principali elementi dell’abbigliamento antinfortunistico.

Il casco è un elemento essenziale per proteggere da urti e cadute accidentali, specie per i lavori in quota, anche in fase di ancoraggio, e deve essere indossato da qualsiasi persona entri all’interno di un cantiere. Inoltre, per una protezione totale del volto è necessario indossare anche degli occhiali protettivi per proteggere gli occhi e il viso da graffi e dei tappi isolanti o delle cuffie antirumore per preservare l’udito.

Subito dopo si trovano gli indumenti di protezione: ogni operaio deve svolgere la propria attività lavorativa indossando un tipo abbigliamento professionale comodo, che garantisca la piena libertà di movimento. È necessario usare giacche e pantaloni in tessuti tecnici o materiale ignifugo, preferibilmente con delle tasche per contenere l’utensileria necessaria.

Questi indumenti devono essere resistenti agli agenti chimici, in modo tale da proteggere l’operaio da graffi, ferite o ustioni dovute al contatto con l’ambiente esterno e con i vari strumenti di lavoro. Fanno parte di questo gruppo anche i capi di abbigliamento ad alta visibilità, che servono a dare al lavoratore e a chi gli sta attorno la percezione dello spazio in cui sta lavorando.

Molto importanti sono anche le imbracature anticaduta, dei sistemi anticaduta adatti per i carpentieri che lavorano sui ponteggi impegnati (ad esempio nel rifacimento delle coperture), anche se è importante ricordare che per usare questo tipo di dispositivi di protezione in maniera corretta, è fondamentale avere una formazione.

Altro elemento necessario sono i guanti antitaglio: essenziali per proteggere le mani da graffi o da ustioni. Sul mercato ne esistono di varie tipologie, tutte destinate a usi diversi. È possibile infatti fare una distinzione tra i guanti creati con un tipo di tessuto antistatico, adatti ad esempio a lavorare con degli impianti elettrici, e guanti ignifughi, adatti a lavori dove ci si può trovare a contatto con fonti di calore, come ad esempio i lavori di saldatura.

Infine, le scarpe antinfortunistiche: per una maggiore sicurezza dei carpentieri all’interno del cantiere, queste devono essere obbligatoriamente antinfortunistiche in modo tale da garantire una protezione da chiodi, spuntoni e qualsiasi altro materiale appuntito. Le scarpe di sicurezza, che possono anche essere a forma di stivali, devono inoltre garantire una resistenza agli urti e devono avere la suola antiscivolo, in modo tale da creare attrito sul terreno e ridurre al minimo il rischio di scivolo o di caduta.

Queste tipologie di abbigliamento possono essere definite come dei veri e propri strumenti di sicurezza, sia per le imprese che per i muratori e gli operai.

Dove trovare l’abbigliamento antinfortunistico

Sul mercato o navigando su internet, è possibile trovare una grande varietà di abiti da lavoro e di prodotti antinfortunistici suddivisi per settori e categorie.

Alcuni negozi, oltre alla vendita standard, danno anche la possibilità di personalizzarli con dei loghi o delle cuciture particolari, offrendo le migliori soluzioni alle necessità del cliente.

Qualsiasi lavoro tu faccia , però, è essenziale che controlli prima di iniziare il tuo turno la tua divisa e la conformità della tua attrezzatura per proteggerti al meglio e lavorare in sicurezza.

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