Quando compri una casa nuova o scegli di rinnovare il tuo appartamento, uno degli interventi che deciderai di fare sarà la posa del pavimento. Per una nuova posa o una ristrutturazione, scegli la tipologia di pavimento e piastrelle insieme ai rivestimenti delle pareti e all’arredamento, in modo da sapere che atmosfera creerai in ogni ambiente della casa. Quando poi ti metti al lavoro, segui alcuni passi che assicurano la migliore riuscita e ti permettono di progettare l’appartamento in base ai tuoi gusti.
Cosa fare prima di posare un pavimento
Come posare un pavimento
Come aggiungere le finiture
Consigli per il mantenimento
Innanzitutto, scegli il materiale, il formato e la misura delle piastrelle o dei listelli, per capire come disporre il pavimento e adattarlo alle dimensioni della stanza. Costruire Santena ha una vasta gamma di prodotti per interni ed esterni e ti offre diversi tipi di parquet, gres porcellanato, laminato, resina e ceramica.
Successivamente, verifica il fondo di posa: se il fondo è un pavimento esistente, per esempio un pavimento in legno o a mattonelle, verifica che non presenti crepe, irregolarità o avvallamenti, mentre se cominci da zero dovrai preparare un massetto di sabbia e cemento.
Il massetto è uno strato di malta fondamentale per la buona riuscita della pavimentazione e deve essere uniforme, compatto, rigido e permeabile al collante. Per sopportare importanti carichi di peso e fare da base per incollare il pavimento, il calcestruzzo deve risultare poroso e avere uno spessore di 4 o 5 cm.
Se la posa delle piastrelle avviene su un pavimento esistente, prepara il piano con una pulizia accurata e un primer aggrappante. Il vecchio pavimento deve essere privo di polvere e di eventuali residui di colla o gomma.
Se scegli la posa a incastro, affidati a un posatore esperto, altrimenti in ultimo prepara la colla.
Dopo le operazioni preliminari, puoi passare alla posa della colla e del pavimento, avanzando metro quadro per metro quadro. Per posare il parquet o piastrellare esistono diverse tecniche. Per pavimenti in laminato e in legno dovrai fare attenzione al bordo della stanza e quindi al tipo di taglio da applicare, mentre per piastrellare è consigliabile fare un progetto su carta millimetrata in modo da sapere come posizionare le piastrelle sul pavimento.
Per posare le piastrelle in ceramica, puoi usare dei listelli guida: posiziona le piastrelle contro un listello lungo almeno un metro calcolando la distanza necessaria per le fughe tra le piastrelle e segnane a matita l’esatta posizione. Così posizionando i due listelli perpendicolari tra loro avrai una guida per la posa delle piastrelle e per riservare spazio alle fughe.
Ora puoi iniziare la posa: comincia da un angolo e con una spatola dentata stendi uno strato di colla su cui poi vai ad appoggiare le piastrelle o i listelli. Se hai scelto un pavimento in legno, puoi disporlo a posa diritta oppure a spina di pesce: la più usata è quella diritta a tolda di nave, che usa assi corte sul bordo vicino al muro e assi lunghe al centro, in modo da dare un piacevole senso di irregolarità e usare tutto il legno dell’albero. Se invece hai scelto le piastrelle, segui le linee guida usando i distanziatori per le fughe. Tieni a portata di mano poi una livella a bolla che indichi eventuali dislivelli da correggere.
Per rifinire un nuovo pavimento in ceramica, prepara uno stucco da stendere dopo 24/48 ore dalla posa. Usa un prodotto tono su tono che si adatti al colore del pavimento e stendilo con una spatola in gomma su piccole superfici, in modo da avere sotto controllo il lavoro e levare l’eccesso di stucco. La stuccatura riempirà le fughe e uniformerà eventuali imperfezioni. Dopo 24 ore fai un lavaggio acido e risciacqua abbondantemente.
Le piastrelle in ceramica possono essere poi lucidate, in modo da avere un effetto splendente e una maggiore facilità di pulizia e manutenzione. Anche il gres può essere rifinito con lappatura, che lo rende lucido come il marmo, ma in alcuni ambienti, come la cucina, potresti preferire una piastrella levigata o un gres satinato, che danno un effetto più opaco ma di facile lavaggio.
Allo stesso modo, la finitura del parquet può essere a vernice, per la sicurezza e la protezione del legno, oppure a cera, per esaltare il colore del legno, o a olio, per una manutenzione attenta.
Per assicurarti una posa e una manutenzione ideale del nuovo pavimento, dovrai fare attenzione durante il lavoro e dopo. Ecco alcuni trucchi per un’ottima riuscita.
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