Come montare il battiscopa

Il battiscopa, detto anche zoccolino, non è soltanto un elemento di decorazione: costituisce una parte fondamentale del progetto di un’abitazione e deve essere scelto con cura. Ne esistono diverse tipologie, da quelli più classici, tinteggiati di bianco, che passano quasi inosservati, a quelli che creano un contrasto con il pavimento, fino a quelli che contengono i fili elettrici, oppure un impianto di riscaldamento o illuminazione. La scelta si fa quindi piuttosto complessa, mentre il montaggio del battiscopa non è particolarmente difficile, anche se necessita di attenzione. Ecco cosa devi sapere per posare il tuo battiscopa.

Tipologie di battiscopa
Come montare un battiscopa
Materiale occorrente
Consigli

Tipologie di battiscopa

Anche se l’installazione del battiscopa è l’ultima operazione da eseguire dopo la pavimentazione e la tinteggiatura, la scelta dello zoccolo va fatta in fase di progettazione, insieme a quella di rivestimenti e pavimenti e deve tener conto delle sue funzioni. Ecco quelle principali:

• Proteggere la muratura dall’azione di scarpe, mobili e attrezzi per la pulizia della casa, come scope e spazzoloni.
• Nascondere lo spazio tra il pavimento e il muro, coprire eventuali fessure e dare un senso di continuità.
• Proseguire idealmente la linea delle cornici delle porte con funzione estetica.
• Fare da copertura per i cavi, nel caso di un battiscopa passacavi, che comprende prese e attacchi del sistema elettrico.
• Contenere un elemento radiante nel caso di pannelli riscaldanti a battiscopa, parte del riscaldamento.

Per quanto riguarda le dimensioni, lo spessore del battiscopa non deve essere inferiore a 10 mm e può arrivare fino a 30 mm, mentre l’altezza può andare dai 4 ai 15 cm, ma la misura standard per un’abitazione moderna è compresa tra 6 e 8 cm. Inoltre, lo zoccolo può essere sobrio o più ricercato, in base alla forma:

• a spigolo vivo, come un parallelepipedo
• a becco di civetta, con il bordo superiore arrotondato
• con piedino, cioè la parte che appoggia sul pavimento arcuata verso l’esterno
• classico decorativo, caratterizzato da un elemento superiore a mo’ di cornice
• a filo muro, ricavato all’interno della parete e quindi non sporgente.

Come montare un battiscopa

La posa del battiscopa avviene dopo la pavimentazione, la tinteggiatura e il montaggio dei serramenti. La procedura per mettere lo zoccolo in posizione solitamente prevede chiodini, oppure viti, o ancora colla acrilica. Per i battiscopa in marmo, ceramica e grès si usa una malta cementizia, mentre un materiale a fissaggio semplice e rapido è la plastica: per i battiscopa in pvc basta posizionare due strisce di collante sulla parete e due strisce sul battiscopa.

Per montare il battiscopa, inizia misurando il perimetro della stanza e calcolando di quanti listelli hai bisogno. Di solito i pezzi sono lunghi dai 2 ai 3 metri, quindi dovrai anche effettuare dei tagli. Elimina la polvere dall’area in cui andrai a posizionare il battiscopa con l’aiuto di una spugna inumidita, e se trovi delle irregolarità nella pittura della parete, raschiale via con l’aiuto di una spatola.

Inchioda i listelli in legno o in laminato con un martello e dei chiodini senza testa che poi ricoprirai con lo stucco, oppure, se preferisci incollare lo zoccolino, procurati una specifica colla per il montaggio a base acrilica.

Per la posa di un battiscopa in ceramica, grès o marmo, devi usare invece una malta cementizia che permette di fissare gli zoccoli di materiali pesanti. Questo metodo di posa prevede di mettere dei giunti per ottenere delle fughe di uguale dimensione che successivamente verranno stuccate.

Dopo il montaggio procedi con la rifinitura, che consiste nell’applicazione di un sigillante sopra e sotto lo zoccolo. Delinea i giunti con il nastro di carta per non rischiare sbavature, applica il silicone e infine rimuovi il nastro di carta: in questo modo non si creeranno accumuli di polvere.

Materiale occorrente

Per chi è appassionato di bricolage ed è abituato a occuparsi della casa il montaggio del battiscopa non sarà un lavoro difficile, ma richiede una certa cura dei dettagli e un’attrezzatura adeguata. A seconda della tecnica avrai bisogno di:

• un metro
• un seghetto adatto al materiale o una troncatrice
• una pistola per colla a caldo
• un martello normale se usi i chiodini, di gomma se usi la colla
• della colla per il montaggio, in base al procedimento
• un trapano se usi viti e tasselli
• dei giunti per le fughe
• del silicone
• un nastro adesivo di carta per la finitura
• dello stucco della stessa tonalità del battiscopa
• una spatola per applicare lo stucco

Prima di iniziare il montaggio, assicurati di avere la giusta quantità di pezzi e di aver fatto un taglio a 45° sui listelli che si incontrano sugli angoli della stanza.

Consigli

Realizzare un battiscopa è anche una questione di design. Una volta definita la funzione del battiscopa, scegli il materiale, la forma e il colore, che può essere coordinato ai pavimenti o in contrasto con essi.

Scegli il modello che più si addice ai tuoi gusti: per uno stile classico, pensa a un battiscopa bianco, che si sposa con ogni tipo di materiale, oppure fai combaciare i colori del pavimento e dello zoccolo.

In entrambi questi casi sceglierai la continuità, mentre se preferisci il contrasto puoi provare ad abbinare il parquet a uno zoccolo in alluminio, oppure le piastrelle in ceramica con il battiscopa in legno.

Ricorda comunque che la cosa più importante è la facilità di manutenzione, che, insieme alla cura dei dettagli, fa la differenza nello stile dell’abitazione.